Copertina

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A Walt Disney Silly Symphony!

venerdì 1 gennaio 2016

Come mi burlo dell'appassionato 2015



Credo che tra tutte le prese in giro a cui abbiamo assistito nel 2015, un posto d'onore lo meriti Disney Italia per il colpo gobbo  con cui ha tentato di buggerare migliaia di appassionati sulla ormai pluridecennale questione del film Musica Maestro, praticamente ancora inedito nel nostro Paese in qualsiasi formato esistente, VHS, DVD, Blu Ray o Super8 che sia. 

Per chi non lo conoscesse, trattasi di un grande classico dell'animazione e della musica moderna, lanciato da Walt Disney nel 1946, sulla falsariga del più popolare concerto filmato realizzato con l'intramontabile Fantasia  del 1940. Un piccolo capolavoro in cui la musica e l'animazione la facevano da padroni, tra interpretazioni magistrali animate del famoso Pierino e il Lupo di Sergej Prokof'ev e del Clar de Lun di Claude Debussy (ribattezzato nel film Palude Blu).

Pierino e il Lupo

Palude Blu

Il film è in gran parte musicato, ma, in misura maggiore rispetto a Fantasia, ha anche una componente parlata di primo piano: la versione italiana conta sul doppiaggio di personalità illustri della nostra storia, come il gruppo musicale Quartetto Cetra (che cantavano la prima sequenza del film, I Testoni e la Cuticagna), o come il grande Alberto Sordi, narratore dell'ultimo episodio del film, La Balena che voleva cantare all'Opera.

Torniamo al praticamente iniziale: praticamente niente edizione italiana.
Eggià, perchè teoricamente, ufficialmente, dopo circa 30 anni di attese, Disney Italia si era sprecata di annunciare una data d'uscita per il suddetto film in versione DVD, indicando come data di rilascio il 4 novembre 2015. Sorvolando sulla scelta antidiluviana di proporre un formato ormai sorpassato come il DVD invece del Blu Ray nell'anno appena trascorso, le perle non si fermano qui. Il DVD effettivamente esce, ma non c'è l'italiano. Solo inglese. Praticamente come l'edizione britannica esistente da circa una quindicina d'anni a questa parte, ma venduta sul mercato italiano.



Non bastasse questo a far saltare le coronarie anche al più paziente dei cultori di un film così importante per la storia dell'animazione del XX secolo, nemmeno la grafica dell'edizione è stata ridisegnata. Sìssignori, la parola "Classici" non la vedrete da nessuna parte, ma c'è un bello stampato "Classics" in alto, con il numero idenfiticativo.

E poi la perla finale, contraddistinta dal bollino ben visibile nell' edizione italiana : "Versione inglese. Non contiene la lingua italiana".

Buon 2016 a tutti!


1 commento:

  1. Perchè non anno messo la versione italiana come nel blu-ray e nella VHS?

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