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A Walt Disney Silly Symphony!

mercoledì 5 novembre 2014

Di Ayrton, di una vecchia passione, di Alain e di una speranza futura

Ho appena finito di vedere questo film documentario di Asif Kapadia sul leggendario Ayrton Senna, pilota che, forse, ricordo meglio di molti altri venuti dopo, anche quelli che costellarono la rinascita della Rossa negli anni di Schumi.
Erano anni di "magiche sconfitte", in cui in famiglia, come in tante altre italiane, si tifava Ferrari con passione e tanta rabbia. 
Rabbia per le umiliazioni, per una perdita di competivitià che somigliava molto a quella odierna.
Penso che il fulcro di quelle esperienze sia stato scontro con Prost: lo ricordo con particolare enfasi perchè, allora come oggi, si iniziava a parlare, per il cavallino, di troppi anni lontano dal successo e l'ingaggio del francese fu vissuto da tutti come la speranza di ritornare a vincere.
E per poco non ci si riuscì, nonostante la incredibile forza della Mc Laren in quel 1990. Si visse, con anni di anticipo, quello che si sarebbe vissuto nell'anno dello scontro Schumacher-Villeneuve che vide prevalere il canadese all'ultima gara.
Senna per me era un nemico, lo ricordo come tale. Non l'ho mai avuto, però, in antipatia come tanti, troppi altri "nemici". Aveva un espressione che ricordo molto bene perchè mi trasmetteva una pace straordinaria, per la quale non riuscivo a provare una vera invidia ma tanta ammirazione. Non mi ha mai dato l'impressione di essere un montato, un superbo, uno "sborone", a differenza di chi (bisogna avere l'onestà di ammetterlo) ci riportò in trionfo dopo anni di delusioni. Si tratta di sensazioni e valgono per quel che sono, però ogni tanto mi chiedo se non abbiano un motivo di esistere se sono così differenziate.
Oggi non seguo più la Formula 1: forse un tempo lo facevo perchè interessato a vedere, almeno una volta nella vita, la Ferrari trionfare. Sono stato accontentato ben 5 volte, quindi ben sopra le mie modeste aspettative. 
Oggi dico che sarebbe bello, oltre a un film come questo, vedere una pellicola sulla rivalità con Prost. Giusto per poter ricordare uno dei duelli più belli mai visti nella mia vita di tifoso. 



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