Copertina

Copertina
A Walt Disney Silly Symphony!

lunedì 29 settembre 2014

Le fandonie dei conservatori

Il signor Massimo D'Alema ha avuto il coraggio, oggi in direzione del PD, di affermare che "l'abolizione dell'articolo 18 non è nulla di epocale ma solo uno slogan, c'è una riforma fatta già due anni fa".
Pure avendo il coraggio di fare lo schizzinoso guardando Renzi e dicendo, col solito atteggiamento superiore: "Evitiamo certe sciocchezze, perchè qualcuno che può smentirle c'è. Oltretutto, prima di dirle, sarebbe il caso di studiarle".
Che ghigno, che uomo. Un vero saggio, criticato da anni a sinistra ma - ci potete scommettere -da qualche mese a questa parte il nuovo paladino del lavoro, della giustizia e (mettiamocelo perchè fa sempre comodo) della Costituzione Democratica nata dalla Resistenza.
Peccato che stia spacciando una legge sovrapposta (una cosa che si fa, appunto, da 50 anni) per intervento riformatore.

La tattica dei conservatori, insomma, è sempre la stessa. Una leggina trasversale, negativa anche per questo motivo, viene fatta passare per riforma. E via con i luoghi comuni e gli strumenti dialettici per mantenere lo status quo tra i quali non può mancare lo scriptatissimo "in un Paese civile". Che tristezza, la cosa peggiore è che qualche adepto pronto ad accogliere il suo messaggio non mancherà mai.

E non parliamo di quell'altro energumeno di Pier Luigi Bersani, che con le solite frasi fatte riprende le buffonate del collega bolscevico, ma poi fa - forse - pure di peggio.
"La Germania ce l'ha l'articolo 18".
A parte il linguaggio (tecnico grosso modo quanto il mio quando parlo di componentistica hardware), non ha avuto il coraggio di dire che ce l'hanno gli Stati Uniti, l'Inghilterra, praticamente il 99,9% degli Stati ad economia di mercato. Basta individuare una tutela dei lavoratori (praticamente scontata pure nei sistemi occidentali più duri) ed ecco che il gioco di Bersani è fatto.
Continue, sorprendenti, fantasiose strategie dialettiche prendendosi gioco della gente che ascolta.

Forza Renzi, ora più che mai. Non ho idea di quanto sia genuino ma lo è sicuramente di più di questi ipocriti.

Nessun commento:

Posta un commento